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Questa è una montagna con nuvole
                                       
 
                                                                     

 

                          

Monte Matto parete Nord-Est seconda antecima Nord-Ovest

    MONTE MATTO
    PARETE NORD - EST della SECONDA
    ANTECIMA NORD - OVEST (mt.3000c.)
    SPERONE DELLA TORRE GIALLA

AVVICINAMENTO: Dal rifugio Livio Bianco si scavalca verso sud il costone che da accesso al Vallone del Latous, che si risale per i detriti del versante occidentale lungo l'intinerario per il Drouveron del Matto.
Giunti all'anfiteatro sotto lo sperone se ne risalgono le pietraie ed il nevaio.
Pericolo caduta pietre dai colatoi ai lati dello sperone, soprattutto quello di destra (!).
Con carenza di neve, alla base della parete, si rimontano delle grandi placconate levigate per un centinaio di metri ( II )( ore 1,30 ).

Puntare alla base di una zona di scolo caratterizzata da roccia rossa, subito a destra di due diedrini consecutivi formanti una sorta di Z e sostare sotto di essi.

1) Una rampa a destra porta sotto la colata rossa che si sale verso sinistra. Sosta alla base di un diedrino rosso ( cordino incastrato ) appena a destra dei diedri a Z ( 40 mt. IV ).

2) Alzarsi e ristabilirsi nel diedro a sinistra. Salire ancora poi traversare lungamente a destra prima su cornice erbosa, poi su bella roccia lavorata dall'acqua. Sosta su placca inclinata, cordino incastrato ( 45 mt. IV , passo V, III, III+ ).

3) Direttamente per il muretto sopra la sosta, poi traversare a destra su cengia rocciosa, quindi su per un muro verticale, sostando su gradini erbosi a sinistra ( 45 mt. IV/IV + ).

4) Andare a destra, poi salire uno speroncino, quindi con un passo a sinistra su rocce levigate entrare in uno stretto colatoio camino ove si sosta, fettuccia incastrata ( 50 mt. III/IV ).

5) Salire il canale camino, uscire sullo speroncino a sinistra. Sosta alla prima grande cengia ( 50 mt. III ).

6-7-8) Con due lunghezze salire per rocce rotte fino alla seconda cengia e con una terza lunghezza salire a sinistra del primo risalto dello sperone raggiungendo verso destra, una bella cengia erbosa sul filo ( 170 mt. II passi III ).

9) Direttamente per il risalto successivo su rocce rotte, poi a destra su cengia, cordino incastrato ( 30 mt. III/IV ).

10-11) Due lunghezze sul filo dello sperone fino ad una cengetta, 1 chiodo ( 90 mt. IV/IV + ).

12) Salire ( 1 chiodo ) fin sotto il muro giallo della torre terminale ( 50 mt. IV/IV + ).

13) Scalare direttamente la fessura diedro strapiombante nel muro giallo e proseguire nel muro nero con lievi spostamenti prima a sinistra e poi a destra fino alla sommità del risalto ( 3 chiodi, 1 nut, 50 mt. AO/VI, V + ).

14) Alzarsi verso destra, poi verticalmente fino alla sommità della torre, sosta alla retrostante forcelletta ( 45 mt. IV +/IV ).

15-16) Proseguire lungo la cresta ( III ) per un centinaio di metri fino allo spartiacque. Poi verso Sud Est fino alla sommità dell' antecima.

DISCESA: Sul versante occidentale scendere brevemente a reperire gli ometti della via normale della vicina Cima Est del Matto.

PRIMA SALITA :
Enrico Massa
Fulvio Scotto
Nanni Villani il 28 agosto 2007

SVILUPPO: 800 mt. circa

DIFFICOLTA': D+ con una lunghezza TD+

Itinerario 8  Monte matto parete Nord-Est seconda antecima Nord-Ovest

Itinerario 1  Monte Matto Cima Est - Cresta Est
Itinerario 2  Cima Verani
Itinerario 3  Monte Matto Cima Est parete Nord-Est - Canalino Sandra
Itinerario 4  Cascata della Paur
Itinerario 5  Monte Matto Cima Verani - Parete Nord
Itinerario 6  Monte Matto Cima Nanni Ugliengo
Itinerario 7  Monte Matto Cima Nanni Ugliengo - Parete Nord - Est